• programma di sala (1.6MB pdf)
galleria fotografica
X spot radio (792KB mp3)
Video promo Libri da Ardere

RADIO:
X Lo spettacolo ha conquistato la Z di Zoe. Ascolta l'intervista (mp3) andata in onda il 7 marzo 2007 sulle frequenze di Radio Popolare.
XIntervista a Elio De Capitani e Cristina Crippa su radio alt

WEB:
Video intervista a Cristina Crippa, Elio De Capitani, Corrado Accordino ed Elena Russo Arman (gennaio 09, Milano, Teatro Filodrammatici) su Booksweb.tv
Video intervista "Lola la rossa: confronto sul teatro con Cristina Crippa" su klpteatro.it
• Intervista a Cristina Crippa su persinsala.it di Simona Frigerio

Recensioni:
Osvaldo Guerrieri su La Stampa
Magda Poli sul Corriere della Sera
Babilonia Magazine (link esterno)
Ugo Ronfani su Il Giorno
Ilaria Bartolozzi su Liberazione
Maria Grazia Gregori su delteatro.it (link esterno)
Rodolfo Di Giammarco su la Repubblica
Franco Cordelli su Corriere della Sera
Renzo Francabandera su aprileonline.info (link esterno)
Patrizia Pertuso su Metro
ELFO | 9 - 31 dicembre 2009
LIBRI DA ARDERE
di Amélie Nothomb © Editions Albin Michel
traduzione Alessandro Grilli
regia Cristina Crippa
con Elio De Capitani, Elena Russo Arman, Corrado Accordino
luci di Nando Frigerio
suono di Jean-Christophe Potvin
produzione Teatridithalia/Asti Teatro
E' valido l'abbonamento Invito a Teatro - tagliando Elfo

In tournée dal 2 dicembre 2009 al 24 gennaio 2010

libridaardere

Quando la guerra invade l’ordinario, cosa resta? Dove finiscono gli ideali, le parole e la morale? L’unico dramma teatrale scritto da Amélie Nothomb, diretto da Cristina Crippa, è un’appassionante parabola su un bene irrinunciabile: la capacità di ricordare, raccontare e immaginare insieme ad altri esseri umani. Interpreta la pièce un cast affiatatissimo: un “corposo e solido (e infaticabile)” Elio De Capitani è il professore universitario “col giusto spirito da intellettuale narcisista”, che divide casa sua con il giovane assistente, Daniel e Marina, amante di turno di Daniel. Fuori, una città presa d’assedio stretta dalla morsa del gelo. Per scaldarsi, i tre protagonisti innescano con graffiante ironia un sottile gioco intellettuale, un complicato distinguo fra buona e cattiva letteratura. Un gioco all’ultimo libro e all’ultima fiammata, “sottolineato con arguzia dalla regia di Cristina Crippa” (Sara Chiappori) prima di affrontare la morte sulla grande piazza coperta di neve.

DALLA RASSEGNA STAMPA:

«Messo in scena - con sobria incisività e una notevole penetrazione nella scrittura fintamente semplice della Nothomb – da Cristina Crippa, che rivela sensibilità e curiosità nei confronti di scelte drammaturgiche non ovvie, Libri da ardere può contare su un trio di interpreti affiatato, a partire da Elio De Capitani, che disegna con profondità e nevrotica, ironica immedesimazione il personaggio del professore al quale si contrappongono idealmente l’inquieta, disperata Marina, interpretata dalla brava Elena Russo Arman, e l’assistente scostante di Corrado Accordino, forse il personaggio più scettico di questo testo senza speranza ma mai melodrammatico».

Maria Grazia Gregori, delteatro.it

«La vicenda è quella di un professore di letteratura, interpretato dal bravissimo Elio De Capitani, perfetto nei panni del suo cinico, colto, tromboneggiante e vile personaggio, del suo assistente Daniel, idealista ma non troppo, Corrado Accordino, della giovane allieva Marina, iconoclasta, anoressica, attanagliata dal gelo, la prima a ”soccombere” alla barbarie della guerra, cui dà vita con bel temperamento Elena Russo Arman. (...) Ma la domanda che il testo sollecita non è se in guerra la vita sia più importante della letteratura, bensì: l’uomo privato della ragione, dell’arte, del suo godere per una parola, un quadro, un tramonto, che uomo è?».

Magda Poli, Corriere della Sera